sabato 28 giugno 2008

my single night

serata 'single'...sono pensierosa.
nella mia vita ultimamente sono stati davvero rari i momenti di 'solitudine'.. quando sono a ferrara sono in facoltà tutto il giorno in mezzo a un sacco di persone, la sera sono con Siriana (quando non siamo in 5 in un bilocale con computer in ognidddove)... quando sono a Imola sto con Daniele, o a casa con qualche esponente passeggero della mia sgangherata famiglia, o con gli amici... Spesso durante l'anno mi mancano i momenti da sola, ne sento proprio il bisogno fisico...ma è dura. Le uniche eccezioni alla mia vita condivisa sono i viaggi Imola-Ferrara e viceversa, ma anche in queste occasioni più che stare sola coi miei pensieri è come se mi dividessi a metà; il 'corpo' impegnato nella guida e la mente che vaga in quello che si può definire uno 'stream of consciousness' senza capo nè coda, generato più che altro dall'urgenza dei problemi contingenti. Questa sera ho deciso di stare in casetta da sola, per pensare un pò a me, a dove sto andando, ai 'pro' e ai 'contro' della mia vita, pronta (purtroppo) come sempre a fornirmi mille e più alibi per gli 'errori' che sto facendo... Sono la solita schiappa...

"Quando il corso normale della vita quotidiana viene spezzato, ci rendiamo conto che siamo come dei naufraghi che cercano di tenersi in equilibrio su un pezzo di legno in mare aperto, dimentichi di dove sono venuti e senza sapere dove vanno"
Albert Einstein, 26 aprile 1945

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