sono svuotata...triste non è sufficiente, stanca non è nemmeno lontanamente esaustivo, sfiduciata?...ancora troppo poco davvero. pare che al mondo ci sia posto anche per chi, come me, non vale nulla...peccato no? d'accordo..peccato,...ma la verità è che ci sono e non posso farci niente. per l'ennesima volta sono stata non criticata, ma disprezzata per il mio scarso valore di persona e non di "architetto" che non sono e forse non diventerò mai se non sulla carta. non ho ammazzato nessuno eppure sono stata guardata come chi non ha ragione di esistere... "basta,..hai parlato troppo,..non mi importa tutto quello che hai detto".. e lo sguardo diceva "poveretta, cosa vuoi fare"...
ho passato 3 anni a dare il massimo che potessi dare a questa cazzo di facoltà (chiaramente il massimo che IO potessi dare, senza rinunciare a stare con le persone a cui tengo, perchè voglio morire avendo negli occhi gli sguardi delle persone che mi vogliono bene, e non qualche bella architettura o qualche stupendo progetto) e non solo non basta..mi si dice che non è servito a niente. allora non è me che dovete guardare male o giudicare, perchè avete fallito voi in realtà, e non una, ma due volte. la prima, con il test di ingresso, o meglio di idoneità a questa facoltà di eletti, perchè a quanto pare non solo non sono portata, ma sono un fastidio! e il secondo errore è costituito da tutte le occasioni in cui forse avreste potuto farmi migliorare e non ne siete stati capaci. Perchè giuro, la mia disponibilità c'è stata...e non c'è più! sono stanca. mi lascerò passare sopra questo semestre, e il prossimo, e quello dopo.. cercherò di passare per uscire da un sistema nel quale non solo non credo più, ma che è riuscito in tutti i modi a disgustarmi e a farmi perdere le uniche pur labili certezze che avevo in me e nei miei valori... me la prendo troppo? forse...o sicuramente..spero che gli eventi mi contraddiranno, e che sarà un anno in cui imparerò tanto...anche se ormai non vale più...perchè non ci credo proprio più più più...PIU'.
ho passato 3 anni a dare il massimo che potessi dare a questa cazzo di facoltà (chiaramente il massimo che IO potessi dare, senza rinunciare a stare con le persone a cui tengo, perchè voglio morire avendo negli occhi gli sguardi delle persone che mi vogliono bene, e non qualche bella architettura o qualche stupendo progetto) e non solo non basta..mi si dice che non è servito a niente. allora non è me che dovete guardare male o giudicare, perchè avete fallito voi in realtà, e non una, ma due volte. la prima, con il test di ingresso, o meglio di idoneità a questa facoltà di eletti, perchè a quanto pare non solo non sono portata, ma sono un fastidio! e il secondo errore è costituito da tutte le occasioni in cui forse avreste potuto farmi migliorare e non ne siete stati capaci. Perchè giuro, la mia disponibilità c'è stata...e non c'è più! sono stanca. mi lascerò passare sopra questo semestre, e il prossimo, e quello dopo.. cercherò di passare per uscire da un sistema nel quale non solo non credo più, ma che è riuscito in tutti i modi a disgustarmi e a farmi perdere le uniche pur labili certezze che avevo in me e nei miei valori... me la prendo troppo? forse...o sicuramente..spero che gli eventi mi contraddiranno, e che sarà un anno in cui imparerò tanto...anche se ormai non vale più...perchè non ci credo proprio più più più...PIU'.
4 commenti:
Mannaggia Silvia! non ti buttare giù così..
Quelle facoltà diciamo ancora "importanti" (come medicina, ingegneria, architettura,..) sono strutturate apposta per stroncare il più possibile. Per arrivare in fondo bisogna avere il coltello tra i denti e noi sappiamo che se vuoi non avresti nulla da invidiare al buon Rambo.
Senza contare che purtroppo l'università è un assaggio di come probabilmente sarà il "mondo del lavoro". Se adesso c'è un professore che ti snobba o comunque tratta male, un giorno ci sarà un capo o magari un cliente importante al quale non si può dire nulla.
Se qualcuno di questi tre ameni individui ti dice che non vali nulla, tu non gli credere. Alza le spalle e pensa "non ha capito nulla, o forse non gli interessa capire" perché, fidati, noi sappiamo che non è davvero così!
TI VOGLIO TANTO BENE amica silvia!
io non so tante cose ma so che non conosco nessun'altro con una volontà a fare le cose come te,che sei piena di valori che neanche un professorone psicopatico riuscirà a smontare,che sai fare,studiare,capire un sacco di cose,che fai dei progetti stupendi (e se ben ricordo uno è stato premiato ed esposto),che hai tanti amici,e un moroso super,su cui puoi contare nei momenti più bui,che sei mitica e fai delle torte buonissime...
purtroppo si sa che "la madre degli ignoranti è sempre incinta",fa male,è dura,ma bisogna fregarsene di certa gente e andare avanti e fare vedere a tutti quanto valiamo...e TU VALI MOLTO!
io credo molto in te,sei la mano che mi tiene quando inciampo... e poi considera che ho già preso il giorno di ferie per la tua laurea.
(lunedi bruno,il muratore, mi ha chiesto se "nel weekend aveva cantato il gallo",cioè se avevo fatto del buono,...io ho risposto "no" e lui mi ha chiesto se a imola "sono tutti capponi")
NO COMMENT
peccato che finirò il lavoro questa settimana,mi mancheranno tutte le battute e i complimenti dei miei muratori...però almeno finirò l'angolo del confessionale di tutti i pazzi di cesena.
PS. scusa la piccola parentesi amica silvia!
nel mio blog c'è sempre spazio per la rubrica "tutti i pazzi di cesena"...anzi non fare complimenti..
grazie di tutto..davvero
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